san martino calcio

società di rivoli nata nel 1966

San Martino Cronaca Partita

05/12/2021

 Nel Maracanà di Borgata Lesna a due passi dall'ospedale di Martini si sfidano le due compagini del girone. Il San Martino deve confermare l'ottimo stato di forma mentre il san benedetto young vuole togliersi dall'anonimato del centro classifica.
Grazie all'exploit del mister Luca, un mix tra Arsenio Lupin ed un geometra del catasto, in settimana è riuscito ad intrufolarsi nell'impianto. Obiettivo misurare il campo per eseguire un allenamento ad hoc: munito di metro laser ad infrarossi il mister è riuscito si a rilevare le misure ma... ERANO SBAGLIATE.
Poco male. Il campo si presenta, pur di dimensioni ridotte, in ottimo stato e la deliziosa tribuna è, in un amen, casa della folcloratissima e rumorosissima torcida arancio nera che, per ingannare l'attesa prepartita ed osteggiare il freddo pungente novembrino, si sollazza con the e caffè preparato da solerti ed amorevoli Mamme.
Le assenze forzate di Omar e Matteo costringono i mister ad adattare alcuni giocatori a ruoli non propri ma queste mosse si riveleranno determinanti.
Il match comincia e trapela immediatamente la determinazione e l'approccio aggressivo degli arancio neri che vanno, con vigore, su tutti i palloni costringendo i locali a rintanarsi nella propria metacampo soltanto con sporadici attacchi, sempre rintuzzati da una arcigna difesa rivolese. Il campo è piccolo e ci vuole un'incredibile leggerezza del portiere torinese che fornisce un assist a Gabriele, il quale mette dentro il più facile dei gol.
La marcatura scalfisce non poco il morale dei padroni di casa e stimola ancor più i rivolesi che diventano sempre più padroni del campo. Il San Martino è in fiducia e allo scadere della prima frazione suggella un predominio territoriale (70% di possesso palla dicono le statistiche della Gazzetta) nuovamente con Gabry che raddoppia con un preciso tiro che non dà scampo al portiere avversario.
La curva di casa comincia a mugugnare mentre la Torcida capitanata da mamme attente e  meno moleste del solito cominciano ad assaporare un gran bel pomeriggio. 
Ma la partita è ancora lunga.
Nella seconda frazione cominciano le sostituzioni ed i mister danno equilibrio alla squadra inserendo forze fresche che non si risparmiano. Ed ecco così, dopo una delle più belle azioni di prima viste quest'anno (a maggior ragione su un campo piccolo) non conclusa per poco ed un clamoroso rigore non dato dopo una "parata" del difensore di casa, che arriva il sigillo del terzo gol con Ale che, con un preciso lob dalla distanza, supera il portiere avversario appena subentrato. La partita è ora in discesa anche se un caparbio San Benedetto (il numero 5 e 8 su tutti ) riesce, dopo un fortunoso rimpallo, a trovare l'angolo della porta di un incolpevole Manu, impeccabile prima e dopo, e che chiude la seconda frazione. 
Altri cambi e via con l'ultimo tempo. 
Lo stato di forma della squadra ospite si vede anche dal pressing che, costantemente, i ragazzi dei ns mister conducono. Al culmine di uno di questi ecco che il folletto Ale, dopo un controllo nello stretto, piazza la palla dove il portiere avversario non può nulla. 
E sono 4.
Partita virtualmente chiusa con gli ultimi 4 minuti di gioco che vedono alcuni attacchi rintuzzati dall'ottimo Manu e da un calcio di rigore ineccepibile che, con freddezza, Edo trasforma. 
Al fischio finale, abbracci tra i compagni e  complimenti a tutti mentre the e dolcini fanno da corollario a questa altra prova maiuscola del San Martino. 
Ci stiamo prendendo gusto. Avanti così